Effetto Brexit, crollano le immatricolazioni di auto nuove

BREXIT, CROLLANO LE IMMATRICOLAZIONI DI AUTO NUOVE

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Sprofondano tutti i settori per il quarto mese consecutivo: l’effetto Brexit continua

La Brexit taglia le gambe anche alle immatricolazioni di auto nuove nel Regno Unito: -4,9% a giugno su base annuale. In tutto sono 223.421 unità, in forte calo per il quarto mese consecutivo, con la domanda per i veicoli a carburante alternativo che scende per la prima volta da aprile 2017.


source: tradingeconomics.com

AUTO AZIENDALI IN GRAN BRETAGNA: -37,1%
In realtà la richiesta di automobili si è contratta in tutti i settori: in quello privato il dato si attesta a -4,8%. Scendono anche le richieste per le flotte (-2,5%) e le immatricolazioni di auto aziendali, che registrano un vero e proprio crollo: -37,1%. Considerando la prima metà dell’anno, le immatricolazioni di nuove autovetture sono scese del 3,4% a 1,27 milioni di unità. Secondo gli analisti, in generale la fiducia degli acquirenti è ai minimi storici. Inoltre c’è ancora poca conoscenza, e quindi tanta confusione, sui temi che riguardano le zone a basse emissioni, il dieselgate e la rimozione di incentivi chiave per veicoli a bassissima emissione. Tutti fattori che stanno influenzando negativamente il mercato della Gran Bretagna, la cui economia sta già subendo il clima di incertezza legata alla Brexit, e quello dell’Eurozona.

ANALISI STORICA
La media del Regno Unito,  dal 1962 al 2019, è di 154.064,06 immatricolazioni. Massimo storico a 562.337 nel 2017, nel mese di marzo. Il minimo invece è stato raggiunto nel 1992, a luglio, per un totale di 33051 automobili nuove.

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