Il preventivo dell’indice PMI dei direttori d’acquisto del settore manifatturiero tedesco a maggio si è attestato a 44,3, al di sotto delle stime e del precedente che erano rispettivamente di 44,8 e 44,4. È da inizio 2019 che l’indice dei direttori d’acquisto del settore manifatturiero tedesco si muove sotto il livello di 50, considerato livello spartiacque tra crescita e rallentamento economico. Per quel che riguarda i servizi, nel mese di maggio l’indice preventivo dei direttori d’acquisto dei servizi tedesco ha registrato un calo rispetto alle precedenti rilevazioni, attestandosi a 55.0, minimo di 4 mesi. Le stime erano di 55,5 e il precedente di 55,7
ANALISI
L’indice Pmi manifatturiero tedesco, dal mese di marzo, si aggira intorno area 44,5, dopo esser crollato dai massimi degli ultimi 5 anni. Il valore più alto dell’indice era stato registrato a gennaio 2018 ed era di 63,3 mentre il minimo è stato rilevato ad aprile 2019 ed era di 44,1.
DETTAGLI
A causare un ulteriore rallentamento dell’indice Pmi manifatturiero sono state le dinamiche occupazionali, con l’aumento dell’occupazione ai minimi da maggio 2016, e il peggioramento dei tempi di consegna delle componenti. I nuovi ordini hanno mostrato un ulteriore contrazione dopo un breve aumento registrato nel mese di aprile. analizzando per settore, quelli che hanno registrato un maggior calo nella produzione sono stati i fornitori di servizi e i le stamperie di libri.
MOVIMENTI DI MERCATO
Sul Dax non si è evidenziato un movimento importante a seguito dell’uscita del dato anche se, questo ulteriore segnale di debolezza, ha sicuramente contribuito al crollo delle borse europee di questa mattina.