Migliora la fiducia delle imprese tedesche, ma sul presente ancora poche convinzioni. Il Dax rimane negativo e perde il 3,47 per cento
Non perdono la fiducia le imprese tedesche. O almeno non l’avevano persa, prima che l’ondata di contagi di coronavirus si abbattesse anche in Europa. In Germania, l’indice IFO di febbraio evidenzia una leggerissima ripresa nella fiducia delle aziende, attestandosi a 96,1 da 96 precedente e 95,3 previsto dagli analisti. Si tratta di uno dei dati migliori dallo scorso luglio.
Anche le aspettative di business migliorano, portandosi a 93,4 da 92,9 (92,2 previsto). Una contrazione si evidenzia, però, nella valutazione dell’attuale situazione tedesca che, da 99,2, scende a 98,9. Indice del fatto che si spera in una ripresa nell’economia, ma ancora non si vedono segnali evidenti di un miglioramento.
Nessuna reazione ai dati da parte del Dax, troppo focalizzato sugli effetti del coronavirus in Europa. Alle 10.30, infatti, ha segnato un nuovo minimo di giornata a 13.043 perdendo oltre tre punti e mezzo.