Investimenti: 3 strategie da adottare per ridurre l'incertezza di mercato - Borsa&Finanza

Investimenti: 3 strategie da adottare per ridurre l’incertezza di mercato

Investimenti: 3 strategie da adottare per ridurre l'incertezza di mercato

I nervi dei risparmiatori sono stati messi a dura prova in questo 2022 nell’ambito degli investimenti di portafoglio. Sono state molte le cose successe e che hanno condizionato di molto l’operato degli investitori, a partire da un’inflazione dirompente che ha costretto la Federal Reserve a inasprire come non mai la sua politica monetaria. Questo però ha sollecitato venti di recessione, che potrebbero manifestarsi in questa seconda parte dell’anno. A fine mese negli Stati Uniti verranno rilasciati i dati sul PIL e, dopo tanto tempo, le attese sono per una decrescita. Basterà poi un altro trimestre in territorio negativo per configurare ufficialmente una recessione.

Solo tale spauracchio ha contribuito a trasmettere nervosismo ai mercati e a far scivolare verso il basso le quotazioni delle azioni. Nel primo semestre l’S&P 500 ha subito il più grande calo semestrale dal 1970, facendo registrare una performance negativa del 20,6%. Gli investimenti ne hanno risentito enormemente e molte persone ora stanno navigando nell’incertezza più assoluta.

 

Investimenti: ecco come comportarsi in questo momento

In queste situazioni di grande nervosismo è importante cercare di mantenere la lucidità necessaria e mettere in campo le mosse giuste per proteggere il portafoglio. Tuttavia, non è facile tenere i nervi saldi, per questo gli esperti di finanza comportamentale suggeriscono di adottare 3 strategie.

La prima è quella di crearsi un cuscinetto di liquidità per trasmettere sicurezza in merito alle prospettive finanziarie personali. In sostanza, mettere tutti i soldi nel mercato potrebbe far crescere l’agitazione e quindi prendere scelte sbagliate sugli investimenti dettate dall’insicurezza. Ma quanti soldi in contanti bisogna mettere da parte? Secondo Michael Liersch, capo della consulenza e della pianificazione per Wells Fargo Wealth and Investment Management, ci sono alcune linee guida. In primis occorre guardare alle spese negli ultimi due anni; poi chiedersi se si hanno i risparmi necessari o l’accesso a una linea di credito per superare un’eventuale emergenza prolungata; infine individuare quante di quelle spese erano essenziali e quante discrezionali, quindi come sarebbe possibile aumentare le riserve di cassa.

La seconda strategia è quella di chiedere a un soggetto imparziale cosa farebbe dei propri investimenti. Quando una persona è in preda al panico tende a prendere decisioni che sono macchiate dall’emotività, per questo sentire il parere di una persona più lucida può aiutare a capire se si sta facendo la scelta giusta o meno. Secondo Liersch, una buona idea ora potrebbe essere quella di discutere con altri membri della famiglia su come far lavorare i soldi insieme.

La terza strategia è quella di adottare una prospettiva a lungo termine. Per Dan Egan, Vicepresidente della finanza comportamentale e degli investimenti di Betterment, è importante avere sempre ben presente il motivo per cui si stanno facendo gli investimenti e quali sono i passi da compiere per raggiungere gli obiettivi prefissati. Quindi in un certo senso occorre sganciarsi dai guadagni e dalle perdite quotidiane, cercando di non perdere di vista il motivo per cui si stanno mettendo da parte dei soldi. “Una delle cose fondamentali del processo decisionale umano è che troviamo più facile essere intelligenti e virtuosi quando prendiamo decisioni sui costi futuri. Questo aiuta anche a disattivare le notizie automatiche e gli aggiornamenti di mercato sul telefono e ad assumere una prospettiva a lungo termine”, ha affermato Egan.

 

AUTORE

Johnny Zotti

Johnny Zotti

Laureato in economia, con specializzazione in finanza. Appassionato di mercati finanziari, svolge la professione di trader dal 2009 investendo su tutti gli strumenti finanziari. Scrive quotidianamente articoli di economia, politica e finanza.

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