Nella terza seduta della settimana di Investv, format realizzato da Vontobel Certificati che ha visto sfidarsi fino alla scorso mese di giugno due squadre di trader capitanate da Riccardo Designori e Pietro Origlia, nelle puntate estive è prevista la presenza di un solo ospite. Quello di oggi sarà il capitano della squadra azzurra. L’appuntamento come di consueto è visibile in diretta streaming ogni giorno dalle ore 10 sul canale YouTube di Vontobel certificati.
Il riassunto di martedì10 luglio 2023
Nella giornata di ieri è stato ospite del programma Sante Pellegrino che, come di consueto nelle sue presenze in trasmissione, ha scelto anche questa volta il nostro indice principale l’asset su cui operare. Nello specifico è stata presentata una strategia ribassista sul Ftse Mib che prevedeva un ingresso in area 27.800 punti, il quale aveva uno stop posto a 28.200 punti ed un target in area 27.400 punti. A fine giornata l’operazione, non entrando nei livelli segnalati dal trader, non si è attivata.
Investv: i temi della puntata odierna
I mercati azionari europei proseguono il recupero innescatosi nelle ultime giornate aprendo la nuova seduta all’insegna degli acquisti e con il market mover odierno rivolto tutto al dato riguardante l’inflazione statunitense registrata nel mese di giugno ed in arrivo nel primo pomeriggio. Le attese degli analisti vedono un calo dal precedente 4% al 3,1%, mentre al netto di alimentari ed energia la variazione attesa è del 5% rispetto al precedente 5,3%. Ricordiamo che questo dato sarà valutato con la massima attenzione dalla Federal Reserve, che deciderà poi le prossime mosse in tema di tassi di interesse.
Come di consueto nel corso della trasmissione andremo a valutare la situazione presente sul Ftse Mib, i cui prezzi si sono portati oltre la soglia dei 28.000 punti. Cercheremo di capire se il nostro mercato ha la forza di riportarsi sui massimi degli ultimi 15 anni situati in area 28.500 punti.
Tra i temi da seguire a Piazza Affari troviamo Banco Bpm che ha concesso a Fsi l’esclusiva per la monetica, Stm sui cui Jefferies alza il rating sul titolo ad “hold” dal precedente “sell”, ed Intesa Sanpaolo che grazie agli investimenti nel campo tecnologico potrebbe aumentare la sua quota di mercato nel wealth management senza dover per forza mettere in campo delle acquisizioni.