Piazza Affari, il risiko spinge ancora: con il superamento dei 25000 punti, il Ftse Mib ha fornito un segnale rialzista molto forte. Osservato speciale Ubi; crolla Campari. L’euro viaggia sui minimi dal 2017 (dollaro ai massimi da 4 settimane)
Piazza Affari in rialzo dopo la debolezza della vigilia di tutta l’Europa. Milano osserva da vicino il risiko bancario dopo la maxi-offerta di Intesa Sanpaolo su Ubi Banca. Il Ftse Mib si muove in territorio positivo con l’Istituto bancario in salita dello 0,4% dopo il rally della vigilia e Intesa che avanza dello 0,6%. Segnale verde anche per gli altri principali listini continentali. Sul mercato valutario, l’euro viaggia sui minimi dal 2017: l’euro/dollaro è scambiato a 1,080 dollari (da 1,0819 ieri in chiusura) mentre l’euro/yen a 118,97 (118,43). Il biglietto verde resta sui massimi da 4 settimane contro le principali divise. Restano gli acquisti sui beni rifugio, con l’oro al di sopra dei 1600 dollari al barile.
ANALISI FTSE MIB
A livello tecnico, il nostro indice principale continua a viaggiare al rialzo: Il Ftse Mib, con il superamento dei 24000 punti prima, e successivamente dei 25000, ha fornito un segnale rialzista molto forte.
Grafico Ftse Mib by TradingView
MIGLIORI E PEGGIORI
Stm (+2,77%)
Rialza la testa Stm dopo una giornata in ribasso a causa della decisione di Apple: la società ha comunicato che non riuscirà a centrare la guidance sui ricavi per il trimestre in corso, per i quali si prevede un giro d’affari compreso tra 63 e 67 miliardi di dollari, a causa del Coronavirus. Nella prima parte delle contrattazioni odierne il titolo tratta in territorio positivo guadagnando oltre il 2%.
Grafico Stm by TradingView
Poste Italiane (+1,72%)
In guadagno Poste italiane dopo l’ aggiornamento delle stime di consensus degli analisti relative all’esercizio 2019. Secondo dieci Banche d’Affari, la società dovrebbe aver chiuso lo scorso anno con un ricavi per 10,93 miliardi di euro, in leggero aumento rispetto al risultato dell’esercizio precedente (10,86 miliardi di euro).
Campari (-3%)
Forti vendite per il titolo Campari a inizio giornata. La flessione supera anche il 6%, poi si “ridimensiona” al 3%. La società ieri ha diffuso i dati finanziari del 2019, esercizio terminato con ricavi per 1,84 miliardi di euro, in aumento del 7,6% rispetto agli 1,71 miliardi realizzati nell’anno precedente. Campari ha terminato il 2019 con un utile netto rettificato di 267,4 milioni di euro, in aumento del 7,3% rispetto ai 249,3 milioni dell’anno precedente.
Grafico Campari by TradingView
SPREAD E BTP
Poco mosso lo spread: in avvio di seduta il differenziale tra Btp e Bund è indicato a 134 punti base. Stabile il rendimento dei Titoli di Stato a 10 anni, che si attesta allo 0,93%, invariato rispetto al finale della vigilia.