Euro dollaro ai massimi intraday alla pubblicazione dello Zew tedesco e della zona euro
Ieri il Sentix e oggi lo Zew. Torna l’ottimismo per gli investitori in Europa. L’indicatore Zew del sentimento economico per l’Eurozona è infatti aumentato di 12,2 punti rispetto al mese precedente, sorprendendo nettamente il mercato: il valore rilevato a dicembre è infatti 11,2, il massimo da marzo 2018, e supera le aspettative del mercato che avevano stimato una contrazione pari a -17,7. Nel dettaglio, a dicembre, il 58,4% degli analisti intervistati non si aspetta cambiamenti nell’attività economica, il 26,4% prevede un miglioramento delle condizioni economiche mentre il 15,2% si aspetta un deterioramento. Nel frattempo, l‘indicatore dell’attuale situazione economica è salito di 4,9 punti a -14,7, mentre le aspettative di inflazione sono aumentate di 0,6 punti a quota 12,8.
source: tradingeconomics.com
Zew, in Germania ai massimi da febbraio 2018
Anche l’indicatore Zew tedesco registra un netto miglioramento: la risalita vale 12,8 punti rispetto al mese precedente. A dicembre il valore è di 10,7, record da febbraio 2018 e ben al di sopra delle aspettative del mercato, che si erano fermate a 0,3. La speranza ovviamente è che esportazioni e consumi privati migliorino rispetto alle ultime rilevazioni, assieme a una crescita economica relativamente robusta nell’Ue nel terzo trimestre e un mercato del lavoro tedesco stabile: dati sufficienti per compensare la debolezza della produzione industriale e degli ordini in entrata per ottobre. Anche la valutazione della situazione economica è migliorata, salendo a -19,9 da 24,7.
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Movimenti del mercato
Alle undici, data di pubblicazione dello Zew sia in Germania che in Eurozona, l’euro ha spiccato il volo nei confronti del dollaro, raggiungendo il massimo intraday a 1,1079, subito aggiornato nell’ora successiva a 1,1084, massimo che supera quello segnato alla vigilia, per poi stabilizzarsi in area 1,1080. I mercati si mantengono negativi in scia all’alta probabilità che l’accordo commerciale tra Usa e Cina non verrà raggiunta entro il 15 dicembre, giorno in cui dovrebbero scattare nuovi dazi americani nei confronti di Pechino.