Ha raccolto cifre a otto zeri l’asta organizzata da Heritage Auctions con i memorabilia di Game of Thrones, la serie tratta dal ciclo di romanzi di George R. R. Martin diventata “un fenomeno culturale di cui si parla ancora oggi”, come ha spiegato Joe Maddalena della casa d’aste texana. Il lotto ha messo insieme oltre 900 costumi, oggetti di scena, decorazioni del set e altri cimeli, messi in vendita per un weekend. Gli oggetti sono stati selezionati accuratamente in collaborazione con HBO, il network che ha trasmesso il fantasy negli Stati Uniti.
Game of Thrones, i 10 oggetti più costosi venduti in asta
Non rientra tra i 10 cimeli di film e serie tv più costosi di sempre, ma il top lot della vendita all’incanto (una replica del trono di spade simbolo del controllo sui sette regni di Westeros) ha comunque superato il milione di dollari. “Abbiamo pensato di lavorare con HBO per dare ai fan l’opportunità di possedere qualcosa di Jon Snow, Daenerys, Cersei o Tyrion”, ha aggiunto Maddalena. La missione è riuscita alla perfezione: Heritage Auctions ha attirato più di 4.500 collezionisti e investitori da tutto il mondo per una raccolta complessiva superiore ai 21 milioni. Ecco le 10 migliori aggiudicazioni fatte dagli appassionati di Game of Thrones che si sono “sfidati” in asta.
Gli abiti di Daenerys Targaryen e Arya Stark
Due abiti storici della serie: l’ultimo indossato dalla Madre dei Draghi (un cappotto in pelle grigio grafite e rosso sangue, con corpetto asimmetrico che si chiude sul davanti) e la “divisa” della seconda figlia di Ed Stark e Catelyn Tully, venduta con tanto di armi. Entrambi gli indumenti hanno fatto alzare le palette fino a 187.500 dollari.
L’armatura completa di Gregor Clegane, la Montagna
Dentro l’armatura del crudele guerriero fedele ai Lannister si è nascosto per 24 episodi lo strongman islandese Hafþór Júlíus Björnsson, forzuto diventato per dieci anni consecutivi l’uomo più forte d’Islanda. Questo complesso abito scenico, venduto con spada, guanti e vambrace, ha fatto fermare il martello a 187.500 dollari come gli abiti di Daenerys e Arya.
L’armatura di Sandor Clegane, il Mastino
Uno dei personaggi più amati della saga, il Mastino è stato interpretato nella serie da Rory McCann. Questo cimelio composto da nove pezzi è particolarmente significativo: “l’armatura è stata come una seconda pelle, mi ha aiutato a incarnare in pieno la natura dura e implacabile del Mastino”, ha dichiarato l’attore scozzese. Non a caso la vendita si è chiusa a 200.000 dollari.
L’armatura queenguard di Gregor Clegane
Se l’armatura completa della Montagna è arrivata a quota 187.500 dollari, questa versione ha raggiunto 212.500 dollari. Il motivo? È quella indossata nell’episodio Il drago e il lupo, il settimo e ultimo della settima stagione, quando Clegane è chiamato a fare da mostruosa ed imponente guardia del corpo a Cersei prima che la Grande Guerra cominci.
L’armatura da guardia reale di Jaime Lannister
È arrivata a quota 212.500 dollari pure quest’armatura (senza mano) che lo Sterminatore di Re indossa nell’arco della quarta stagione, quando si allena con la guardia del corpo Bronn per proteggere il figlio-nipote Joffrey. Come hanno detto gli showrunner David Benioff e D.B. Weiss, “l’armatura di Jaime è un simbolo della sua complessa identità e della sua lealtà, che la rende un elemento cruciale della narrazione visiva del suo personaggio”.
La mappa di Westeros
A grandezza originale, realizzata in tessuto traslucido e rivestito, la mappa originale del sud di Westeros e dei mari circostanti appare nel settimo episodio della prima stagione: la commissiona Cersei Lannister per pianificare la sua conquista del Continente Occidentale in vista dell’atteso ritorno di Daenerys nei Sette Regni. Prezzo di vendita: 237.500 dollari.
L’armatura di Jaime Lannister
L’attore danese Nikolaj Coster-Waldau è diventato un divo anche grazie a questo look: l’armatura (il design è della costumista Michele Clapton) indossato nel primo episodio della settima stagione, Roccia del Drago, quando è il comandante dell’esercito della corona, al servizio della sorella-amante. In questo caso la mano è presente, nascosta da un guanto di pelle nera. Un elemento che ha fatto salire il prezzo fino a 275.000 dollari.
L’abito dei Guardiani della notte di Jon Snow
Non poteva certo mancare il Bastardo di Grande Inverno in questa classifica: Kit Harington indossa questo abito (con tanto di spada in acciaio di Valyria) dal primo episodio della quarta stagione, Le due spade. Prezzo di vendita 337.500 dollari.
Lungo artiglio (Longclaw), la spada di Jon Snow
È la spada bastarda in acciaio di Valyria appartenuta alla Casa Mormont per cinque secoli, passata da Lord Jeor al figlio ed erede Jorah, che a sua volta la lasciò alla zia Maege che la restituì al fratello alla Barriera. È qui che, anni dopo, Jeor dona la spada a Jon Snow come ricompensa per avergli salvato la vita da un Estraneo. Un oggetto del genere non poteva che raggiungere una cifra importante: 400.000 dollari.
Il trono di spade
La replica a grandezza naturale del trono, modellato da quello originale apparso nella serie e usato durante i tour promozionali dello show e in eventi come il Comic-Con. Senza dubbio uno degli oggetti di scena più iconici della cultura pop, al pari della sedia di comando del Capitano Kirk in Star Trek. Dopo una guerra di rilanci durata sei minuti, il trono è stato venduto per 1,49 milioni di dollari. L’identità dell’acquirente è rimasta anonima.
A sorpresa fuori dalla Top 10 dell’asta dedicata a Games of Thrones sono rimasti altri oggetti di culto della serie. Su tutti l’abito degli Estranei (i White Walkers, venduto comunque a 162.500 dollari), Ago, la spada piccola e sottile di Arya Stark (131.250 dollari), la mano di metallo color oro di Jaime (112.500 dollari), la campana della vergogna di Cersei (100.000 dollari), l’uovo di drago di Daenerys (100.000 dollari) e la spilla di Tyrion Lannister, battuta a 60.000 dollari.