Borsa di Milano con seduta moderatamente positiva. Piazza Affari attende cauta il dato della disoccupazione americana in agenda oggi alle 14,30. Sul fronte dei singoli titoli FCA presenterà oggi la trimestrale. Il titolo delle casa automobilistica viaggia a +0,8%.
Piazza Affari: i titoli migliori e peggiori
In questa seduta di Piazza Affari, andiamo a vedere i tre migliori titoli che compongono il FTSE Mib e i tre peggiori del basket di riferimento di Borsa Italiana.
Salvatore Ferragamo +1,12%
Il titolo risente ancora delle buone notizie dei giorni passati e un clima macroeconomico più favorevole in Cina. Inoltre ha superato la bocciatura di Jefferies di ieri: la casa d’affari ha suggerito di mantenere il titolo in portafoglio ma con una target inferiore (19,68 euro) al livello di prezzo corrente.
Bpm +1,09%
Il titolo è ancora in fase di accumulazione, nonostante la bocciatura ieri di Ubs.
BPER Banca +1,07%
Gli analisti di Ubs hanno aumentato il prezzo obiettivo su BPER Banca, portandolo da 3,85 euro a 4,2 euro. Il titolo permane all’interno di un trend rialzista partito la metà del mese di febbraio.
Tenaris -1,87%
La società attiva nel settore della siderurgia ha presentato i dati del primo trimestre 2019, con ricavi risultati in linea con quelli dell’anno precedente ma inferiore alle attese.
Pirelli -0,86%
Clima di vendite ancora su Pirelli. Il titolo è oramai vicino ad importanti supporti a 6,18 euro e sta soffrendo del clima di debolezza del comparto auto. Ieri i Pmi della Germania hanno evidenziato qualche sofferenza anche sul settore legato alle esportazioni.
Juventus 0,72%
Titolo ancora sotto pressione nonostante la vittoria del Campionato. Pesa in questo senso l’eliminazione dalla Champions League.
ANALISI TECNICA
L’indice italiano rimane nella lunga pausa di congestione, con i limiti dell’area laterale compresi fra 22.100 e 21.600 punti.
Spread BTP-Bund
Il differenziale tra BTP e Bund rimane ancora all’interno di un impulso ribassista partito lo scorso 26 aprile. Nel momento in cui si scrive scambia a 252 punti base. Il Ministro delle Finanze Giovanni Tria oggi ha ribadito la volontà di procedere con il taglio delle spese per evitare l’aumento dell’Iva. In agenda oggi l’intervento del Presidente della Bundesbank, Jens Weidmann. Il decennale italiano a metà mattinata rende il 2,56%.