Industrie De Nora
, gruppo specializzato in elettrochimica, tecnologie sostenibili e filiera dell’idrogeno verde, guidata dall’amministratore delegato Paolo Dellachà, ha pubblicato la scorsa settimana i conti del primo trimestre 2025, chiuso con un utile netto adjusted di 18,9 milioni, rispetto a 18,6 milioni di un anno prima. L’utile netto consolidato è stato di 16 milioni, in calo dai 18 milioni di marzo 2024.
I ricavi per 200,4 milioni risultano invece in aumento del 6% rispetto al primo trimestre dello scorso esercizio. Il margine operativo lordo adjusted è risultato pari a 39,4 milioni, in crescita dell’8,2% su base annua, con un’incidenza sui ricavi pari a quasi il 20%, in aumento di circa 500 punti base rispetto al primo trimestre 2024.
Il risultato operativo si è attestato a 30,3 milioni, in crescita del 7,3% anno su anno, mentre la posizione finanziaria netta è positiva per 27,8 milioni, in calo rispetto ai 67,1 milioni del 31 dicembre 2024.
Azioni De Nora: quotazioni in rialzo puntano verso resistenza in area 7 euro
Le azioni De Nora sembrano essere impostate al rialzo nel breve termine, nonostante la performance negativa registrata nella seduta di ieri (-1,13%). Dopo un’apertura in linea con la chiusura precedente, infatti, le quotazioni si sono mantenute tutta la giornata all’interno di uno stretto trading range compreso tra i livelli 6,530 e 6,655, andando a chiudere sul finale a quota 6,555.
In seguito a un prolungato periodo di lateralità durato tra gennaio e la metà di febbraio, compreso tra i livelli 6,735 e 7,460, l’azione ha cominciato a salire con un improvviso rally rialzista che ha arrestato la propria corsa solo in prossimità della resistenza presente a quota 10,45 (18 marzo).
Da quel momento i corsi hanno drasticamente invertito la rotta con un violento movimento ribassista che ha portato le quotazioni al di sotto dei già citati minimi, annullando tutti i guadagni ottenuti nel corso del 2025, riuscendo ad appoggiarsi sul supporto posto sul livello 5,520 (7 aprile).
Successivamente, e fino ai prezzi attuali, si sta assistendo ad un lento recupero tramite la presenza di un canale ascendente neppure particolarmente inclinato (e quindi più credibile), che probabilmente riporterà le azioni De Nora vicino alla prima resistenza individuabile in area 7 euro.
Dal punto di vista operativo, pertanto, l’ingresso in posizioni long è consigliabile al superamento del livello 6,655 con target nell’intorno dei 7 euro, mentre le posizioni ribassiste potranno essere aperte solo alla violazione di quota 6,530 con obiettivo molto vicino al livello 6,200.
L’impostazione algoritmica, infatti, vede i prezzi stazionare al di sopra dell’indicatore Supertrend mentre sia l’indicatore Parabolic Sar che la media mobile a 25 sono diventati rialzisti a metà aprile. Anche l’indicatore Macd ha appena incrociato il proprio Signal. Inoltre, è da segnalare come l’oscillatore RSI sia posizionato nell’area di “neutralità” vicino al livello 47.
L’andamento di breve termine delle azioni DE NORA