Domani è il giorno di Nvidia. Il colosso della progettazione dei chip per l’intelligenza artificiale è chiamato a sorprendere ancora, sempre, di più. Un suo passo falso potrebbe determinare una correzione rilevante dei mercati, un ricalcolo delle prospettive di un rally che molto ha avuto a che fare con i Big tech USA. Le attese di consensus posizionano i ricavi a 33,09 miliardi di dollari nel terzo trimestre dell’anno mentre l’utile per azione è stimato a 0,7463 euro. Nella puntata di oggi di “House of Trading – Le carte del mercato”, il format di BNP Paribas che ogni settimana mette a confronto una squadra di trader e una di analisti, anche i protagonisti saranno chiamati a esprimere le loro attese.
Per la squadra dei trader in campo ci saranno Nicola Para e Massimo Rea, per gli analisti Riccardo Designori e Giovanni Picone. La quarantaduesima puntata verrà trasmessa, a partire dalle ore 17:30 sul canale YouTube Investimenti di BNP Paribas.
Non si parlerà solo di Nvidia e di trimestrali, ma purtroppo anche dell’escalation in corso in Ucraina. Dopo l’autorizzazione del presidente in carica Joe Biden all’uso di missili con lunga gittata per colpire obiettivi della Russia più in profondità, Putin minaccia l’utilizzo dell’arma nucleare. Sale, come prima conseguenza, l’oro.
Anche il pubblico, come al solito, potrà partecipare ad House of Trading utilizzando l’apposita chat e rispondendo al sondaggio:
Puntata del 12 novembre: ancora nessun target
Interpretare i mercati nel momento di passaggio attuale diventa complesso e i risultati delle strategie proposte dai protagonisti di House of Trading lo mettono bene in evidenza. Per la seconda seduta consecutiva nessun bersaglio è stato centrato.
Nella quarantunesima puntata di House of Trading, andata in onda lo scorso 12 novembre, solo due operazioni sono riuscite a rimanere in piedi.
La prima è il long su oro avviato da Nicola Duranti da 2.620 dollari, con obiettivo a 2.750 e stop loss a 2.575 che, alla rilevazione delle 12:00 di oggi segnava una performance positiva dell’1,95%. Lo scenario in evoluzione in Ucraina potrebbe aiutare l’operazione proposta da Duranti ad arrivare al target. Non ha avuto lo stesso successo il long su argento, aperto a 30,75 dollari e finito in stop loss a 29,80 con una perdita del 12,79%.
La seconda strategia che è rimasta aperta a mercato è stata proposta da Andrea Cartisano per la squadra degli analisti. Si tratta di un long su Nike avviato a 75 dollari con obiettivo a 85 e stop loss a 70 che, alla rilevazione intermedia, segnava un arretramento dello 0,51%. Anche per Cartisano la seconda strategia è finita in stop loss: il long su STMicroelectronics aperto a 25 euro con obiettivo a 27,50 si è fermato a 23,50 con una perdita del 18,9%.
Doppio stop loss per il compagno di squadra di Duranti, Stefano Serafini. Su S&P500 l’operazione, aperta a 5.950 punti con obiettivo a 6.010 si è spenta con una perdita del 2,94%, mentre lo short su oro da 2.542 dollari con target a 2.517 è uscito di scena a 2.568 con un passivo del 3,74%.
A vuoto le operazioni proposte da Riccardo Designori, due long, uno su Mediobanca e uno su Intel.
House of Trading: le regole del format
Nel 2024 l’edizione di House of Trading conferma il regolamento dell’anno precedente nonché l’interattività con il pubblico che ha registrato un elevato gradimento. Anche quest’anno, grazie alla chat presente nella diretta, gli spettatori potranno chiedere ai partecipanti della trasmissione il quadro tecnico e la view macroeconomica sulle diverse asset class.
Nel corso di ogni episodio i componenti dei due team propongono 4 strategie operative long/short sui sottostanti preferiti tra indici di Borsa, materie prime, valute, azioni italiane o estere. Le 8 strategie, 4 per i trader e 4 per gli analisti, prevedono un livello di entrata, stop e target.
Le operazioni long e short proposte dai trader e dagli analisti iniziano a essere monitorate l’apertura dei mercati di mercoledì. Le strategie potranno attivarsi da quel momento e fino alle ore 12 del martedì successivo. A quel punto si osserverà le carte che non sono state eseguite e quelle verranno tolte dalla sfida. Se invece la strategia si sarà attivata, gli scenari saranno due: o target o stop. Se l’obiettivo dovesse venire centrato verrà assegnata una carta, in caso contrario no.