In un mondo sempre più globalizzato vi è un’estrema necessità di trasferire denaro da un Paese all’altro in modo veloce, sicuro ed economico. Per questa ragione negli ultimi anni sono sbocciate forme di pagamento che rispondono a tali caratteristiche per soddisfare le esigenze dei consumatori. Al riguardo ve ne è una che emersa tra le tante, ossia Circle Pay. Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.
Circle Pay: caratteristiche e funzionamento
Circle Pay è un’applicazione creata dall’azienda online Circle con la quale è possibile inviare e ricevere denaro, nonché eseguire pagamenti a qualunque soggetto in ogni parte del mondo senza l’addebito di alcuna commissione, semplicemente utilizzando una carta bancomat o un conto corrente bancario collegati. La tecnologia fa riferimento al protocollo della blockchain, che regola la circolazione delle criptovalute e permette di eseguire le operazioni interfacciandosi in maniera simile a un chat. Per questa ragione si parla anche di social payment. Le applicazioni scaricabili sono disponibili per gli ambienti iOS e Android su App Store e Google Play con il nome di Circle Pay. L’app è dotata di tutte le funzionalità di sicurezza come il Touch ID, il blocco PIN e la doppia autenticazione. La società inoltre effettua tramite aziende terze specializzate verifiche periodiche sulla sicurezza informatica.Una volta eseguito il download dell’app, è necessario creare un proprio account o utilizzare il profilo Facebook per rendere la procedura più veloce. Nel contempo viene richiesto il numero di telefono per ragioni di sicurezza, ossia per inviare via SMS il codice di verifica. A quel punto vanno inserite nell’account tutte le informazioni personali come l’indirizzo, la data di nascita e il codice fiscale. Creato l’account, si ha davanti la schermata principale dove è possibile trovare tutte le funzionalità per la gestione del conto, ossia il credito accumulato, l’invio e le richieste di denaro, i fondi aggiunti e quelli trasferiti sul conto corrente bancario associato. Il conto può essere alimentato collegando semplicemente una carta di credito o l’IBAN del proprio conto corrente bancario. Una volta aggiunto, il denaro potrà essere inviato a chiunque e in qualunque parte del mondo. Allo stesso modo si potrà richiedere una somma a un destinatario specificando la cifra, ad esempio per pagamenti da ricevere o altro. Queste funzionalità sono simili a quelle di piattaforme come PayPal, ma con la differenza che non vi è l’addebito di alcuna tariffa. Quando i trasferimenti di denaro vengono effettuati in valuta diversa rispetto a quella utilizzata, si effettua il cambio ai tassi di conversione medi di mercato. Le divise riconosciute sono l’Euro, il Dollaro USA e la Sterlina. L’invio o richiesta può essere effettuata anche in Bitcoin. Al momento per ogni nominativo è possibile aprire un solo conto Circle Pay e avere un’età minima di 13 anni, sebbene il collegamento con una carta di credito imponga un’età almeno di 18 anni.
Circle: chi è la società di pagamento
Circle è stata fondata nell’ottobre del 2013 dall’imprenditore internet di Filadelfia Jeremy Allaire e dall’imprenditore di Boston Sean Neville. Fino alla fine del 2016 la società ha operato anche come servizio di portafoglio Bitcoin, ma da allora ha cessato perché impegnata a concentrare le risorse sui pagamenti sociali globali e sulla tecnologia blockchain di prossima generazione. Nel febbraio del 2020 ha venduto la sua piattaforma di asset digitali a Voyager Digital e oggi è emittente della stablecoin USDC. La scorsa estate ha annunciato l’intenzione di quotarsi in Borsa attraverso la fusione con la SPAC Concord Acquisition Corp., che valuta Circle 4,5 miliardi di dollari. Tra gli investitori principali nell’azienda figurano: Goldman Sachs, IDG Capital, Breyer Capital, Accel Partners, General Catalyst Partners, Oak Investment Partners, Pantera Capital, Leonard H. Schrank, Michael Burns e Fenway Summer.