Manca poco e il bonifico istantaneo sarà obbligatorio in tutta Europa: le banche italiane dovranno adeguarsi alle nuove regole introdotte dall’IPR (Instant Payment Regulation), il regolamento comunitario proposto dalla Commissione, votato a larga maggioranza dall’Europarlamento e adottato dal Consiglio. Il testo, già concordato con i governi, aggiorna le attuali norme dell’area SEPA (Single Euro Payments Area, l’area unica dei pagamenti in euro) e gli Stati membri hanno 12 mesi di tempo per applicarlo dall’entrata in vigore che cade 20 giorni dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell’UE.
Quali banche italiane fanno il bonifico istantaneo
Ad oggi, prima che entri in vigore e venga accolto il regolamento europeo, non tutte le banche italiane prevedono il bonifico istantaneo. Introdotto nel 2017, l’instant payment non viene ancora offerto da tutti gli istituti e quelli che lo hanno reso disponibile applicano una commissione aggiuntiva diversa dai bonifici ordinari. In media, il costo si aggira tra i 2 e i 3 euro, con picchi fino a 7 euro. Soltanto poche banche lo offrono gratuitamente. In attesa che i bonifici immediati diventino accessibili, convenienti e sicuri per tutti i correntisti italiani, ecco le principali banche italiane che includono l’operazione nei loro servizi:
- Banca Generali Private
- Banca Mediolanum
- Banca MPS
- Banca Popolare di Sondrio
- Banca Sella
- Banca Widiba
- Banco BPM
- BNL BNP Paribas
- BPER Banca
- Cassa Centrale Banca – Credito Cooperativo Italiano
- Cassa Centrale Raiffeisen dell’Alto Adige
- Crédit Agricole
- Fineco
- Flowe
- Hello Bank!
- HYPE
- Illimity Bank
- Intesa Sanpaolo
- Mooney
- N26
- Revolut
- Poste Italiane (BancoPosta e PostePay Evolution)
- Südtirol Bank
- UniCredit
- Webank
- Xoldy
Banca Generali applica una commissione di 2 euro se il bonifico avviene online e via app oppure 5 euro se in filiale. L’instant payment è in area SEPA e avviene tutti i giorni e a qualunque ora con trasferimento immediato, come per gli altri istituti.
Mediolanum destina un costo dello 0,2% dell’importo trasferito con un minimo di 0,80 euro e un massimo 3 euro. Il limite è quello generico: l’importo massimo del bonifico istantaneo in uscita è di 15.000 euro, in entrata è di 100.000 euro.
MPS prevede 1 euro per i bonifici istantanei fino a 5.000 euro e 2 euro per quelli al di sopra di questa soglia. Il limite consentito è fissato sempre a 15.000 euro in uscita e 100.000 euro in ingresso. Disponibile sul digital banking e Paskey aziendaonline, l’opzione è sviluppata in partnership con Nexi.
Banca Popolare di Sondrio ai clienti Scrigno carica 1,25 euro se la disposizione è destinata a uno dei Paesi dell’Unione europea, con quote ulteriori dello 0,02% dell’importo del bonifico inviato, con minimo 4 euro, se nell’area SEPA non dell’UE e dello 0,02% se in zona SEPA ma fuori dall’UE.
Sella ha una commissione massima aggiuntiva di 2,30 euro e permette da tempo di eseguire l’instant payment in qualsiasi giorno e ora, 24 ore su 24, compresi i sabati e i festivi.
Widiba applica una commissione di 1,50 euro sul bonifico istantaneo se verso conti della stessa banca o di altre banche del Gruppo Montepaschi. La commissione rimane la stessa per tutti e tre gli scaglioni: 5.000, 15.000 e 999.999.999 euro.
Banco BPM fa trasferire denaro in tempo reale 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 fino a 15.000 euro in uscita con commissioni variabili (a seconda del conto) da 1,60 a 2,50 euro.
BNL applica una maggiorazione dello 0,04% dell’importo trasferito con un minimo di 1,50 euro e un massimo di 25 euro, che si aggiunge al costo del bonifico SEPA di 1 euro.
BPER Banca aggiunge 1 euro alla normale commissione per il bonifico ordinario da 1,49 euro.
Cassa Centrale Banca – Credito Cooperativo Italiano e le banche locali del Gruppo permettono bonifici istantanei con l’Inbank: il costo varia a seconda dell’istituto, in media l’SCT Instant ha una commissione tra 1,80 e 4 euro.
Cassa Centrale Raiffeisen dell’Alto Adige e Südtirol Bank fissano per l’instant payment una commissione dell’1% dell’importo bonificato, con un minimo di 2,65 euro e con un massimo di 12 euro.
Crédit Agricole ha un costo dello 0,05% dell’importo trasferito con un minimo di 0,90 euro e un massimo 30 euro.
Fineco ha il previsto limite giornaliero di 15.000 euro per i bonifici istantanei in uscita con il costo della singola operazione pari allo 0,20% dell’importo del bonifico, con un minimo di 0,85 euro e un massimo di 2,95 euro.
Flowe ha i bonifici ordinari gratuiti, ma col conto Friend sono sempre a costo zero mentre nel piano Flex ci sono due bonifici istantanei gratis al mese. Altrimenti, la commissione è di 1,50 euro l’uno.
Hello Bank! include l’instant payment nel conto Hello! Money: la commissione è dello 0,040% dell’importo trasferito (da aggiungere al costo del bonifico) con un minimo di 1,50 euro e un massimo di 25 euro.
HYPE applica una fee di 2 euro a bonifico nel conto normale, ma nel conto HYPE Next include 10 bonifici istantanei gratuiti ogni mese e l’instant payment gratis con Premium.
Illimity Bank ha una strategia simile ad HYPE: il costo è diverso a seconda del tipo di conto. Con i conti Plus, Premium e Classic i bonifici istantanei sono gratuiti, mentre con il conto Smart hanno un costo di 2 euro.
Intesa Sanpaolo pone il consueto limite massimo a 15.000 euro in uscita nei canali My Key e My Key Business e applica una commissione dello 0,004% dell’importo trasferito (per un minimo di 0,60 euro ed un massimo di 20) da sommare al costo del bonifico ordinario.
Mooney chiama T-Bonifico il suo instant payment: la fee è di 6 euro se pagato in contanti o con carta di debito o credito e inviato verso qualsiasi IBAN che supporta lo schema SCT INST.
N26 ha i trasferimenti istantanei gratuiti per i clienti Premium, mentre per i clienti Standard è previsto un costo che varia a seconda del Paese: 0,49 euro per Austria e Germania, 1,99 euro per la Spagna, 0,99 euro per Italia, Francia e resto d’Europa.
Revolut prevede bonifici immediati gratuiti verso tutti gli altri utenti Revolut ovunque nel mondo, mentre su tutti gli altri bonifici e pagamenti internazionali viene applicata una commissione variabile.
Poste Italiane include i bonifici istantanei nel conto BancoPosta fino a un massimo di 15.000 euro in uscita e con una commissione di 2 euro. Con la PostePay Evolution la commissione è di 1 euro per il bonifico in addebito (alla quale aggiungere il costo del bonifico SEPA addebitato) e di 0,50 euro per bonifico accreditato, sempre con la maggiorazione del costo del bonifico.
UniCredit applica per i bonifici istantanei in ambito SEPA una commissione di 2,50 euro. Il limite per transazione in uscita è di 15.000 euro, con alcune eccezioni per il servizio UniWeb di electronic banking per le aziende.
Webank applica una commissione massima di 7,75 euro per il bonifico SEPA urgente e istantaneo.
Xoldy del Gruppo Sermetra Holding, istituto specializzato nel settore assicurativo, include i bonifici istantanei (SEPA Credit Transfer) nei suoi servizi AISP, PISP e POS.
L’elenco completo delle banche italiane (incluse tutte quelle che compongono i vari gruppi bancari) che aderiscono al regolamento dei pagamenti istantanei (SCT Inst) è in continuo aggiornamento sul portale dell’EPC (European Payments Council), il Consiglio europeo per i pagamenti.