Nuovo progetto negli Usa per Somec
. La società quotata sul mercato Euronext Milan di Borsa Italiana, specializzata nell’ingegnerizzazione e realizzazione di progetti complessi chiavi in mano nell’ingegneria civile e navale, si è aggiudicata tramite la propria controllata statunitense Fabbrica, una nuova commessa per la realizzazione di due torri residenziali nel Queens a New York. Il valore del contratto supera i 40 milioni di dollari e la consegna dei lavori è prevista entro il 2023. Il progetto, i cui lavori partiranno nei primi mesi del 2023, prende il nome di Halletts Point 20/30, opera di riqualificazione di un’ex area industriale su una superficie di 80 mila metri quadrati che prevede la realizzazione di due torri residenziali unite da una spianata condivisa, con un parco e negozi. Il tutto di fronte all’East River. Fabbrica, nello specifico, curerà la progettazione, l’ingegnerizzazione, la produzione e l’installazione di oltre 26.000 metri quadrati di facciate continue unificate e 1.500 serramenti vetrati destinate alle due torri emblema di Halletts Point 20/30. Ad affidare la commessa a Fabbrica è stata una delle più prestigiose e storiche società immobiliari di New York. Il progetto è dello studio Handel Architect.
In portafoglio ordini per oltre 1 miliardo
Il portafoglio ordini totale del gruppo al 31 dicembre 2021 risulta pari a 921 milioni di euro. Da gennaio 2022 ad oggi le commesse acquisite risultano pari a circa 142 milioni di euro.
“Questa nuova commessa da un lato riconosce ancora una volta a Fabbrica il ruolo di partner di fiducia di clienti prestigiosi, dall’altro conferma la volontà di giocare un ruolo da protagonisti al fianco di committenti di alto profilo in una metropoli in pieno fermento come New York. L’intero mercato immobiliare statunitense è al centro di investimenti significativi che puntano a valorizzare l’estetica delle principali città e a migliorare le performance energetiche e di sostenibilità dei grandi edifici: un business che rappresenta un’importante opportunità di crescita per il nostro gruppo”, ha affermato Oscar Marchetto, presidente di Somec.
Somec, l’analisi grafica: quotazioni sopra il Supertrend grazie al pattern “Dragonfly Doji”
Il titolo Somec sembra essere impostato al rialzo nel breve termine, anche grazie alla performance positiva registrata nella seduta di venerdì (+1,33%). Dopo un’apertura in gap up (subito ricoperto nell’intraday) le quotazioni hanno dapprima intrapreso un andamento ribassista, che le ha portate a realizzare un minimo sul livello 29,8, per poi invertire drasticamente la rotta fino a raggiungere un massimo a quota 30,4, coincidente con il prezzo di chiusura.
Nonostante la discesa dei prezzi avvenuta in questo mese di luglio, l’importante supporto costituito dall’indicatore Supertrend sul livello 29,3 dovrebbe aver momentaneamente arrestato la caduta. Perlomeno, è ciò che si deduce osservando il buon rimbalzo che si è verificato sul finale della scorsa ottava. A questo si aggiunge che il movimento intraday avvenuto venerdì ha permesso all’azione di creare un particolare pattern grafico di analisi candlestick denominato “Dragonfly Doji”, indicante una generalizzata tendenza rialzista.
Pertanto, nelle prossime giornate si potrebbe assistere alla continuazione del rimbalzo in corso e verrebbero favoriti gli eventuali acquisti. L’unica criticità del titolo risiede nel recente drastico calo dei volumi di negoziazione.
L’impostazione grafica vede i prezzi stazionare al di sopra dell’indicatore Parabolic Sar mentre la media mobile a 25 è diventata ribassista da poco. Anche l’indicatore Macd ha appena incrociato il proprio Signal. Inoltre, è da segnalare come l’indicatore RSI sia posizionato nell’area di “neutralità” vicino al livello 47. Dal punto di vista operativo, pertanto, l’ingresso in posizioni long è consigliabile al superamento del livello 30,6 con target nell’intorno dei 32,3 euro, mentre le posizioni ribassiste potranno essere aperte solo alla violazione di quota 29,8 con obiettivo molto vicino al livello 28,2.
L’andamento di breve termine del titolo SOMEC